Rimosso dall’Arpab il dg Antonio Tisci Summa (Cgil Basilicata), Scarano (Fp Cgil Potenza)

Condividi subito la notizia

“Lo avevamo chiesto e sostenuto.

Chiusa questa brutta pagina, chiediamo adesso una nuova governance per l’agenzia,
qualificata e affidabile, che impronti l’attività legata alla sua mission

alla legalità e alla trasparenza”

“Finalmente sciolta la riserva sulla revoca dell’incarico al direttore generale dell’Arpab, Antonio
Tisci. Lo avevamo chiesto e sostenuto: la revoca dell’incarico era l’unico epilogo possibile di una
vicenda inaccettabile, nella quale si è materializzata tutta l’inadeguatezza nell’esercizio di un ruolo
istituzionale, evidentemente rivestito in modo improprio”. Così i segretari generali della Cgil
Basilicata e della Fp Cgil di Potenza, Angelo Summa e Giuliana Scarano, sul caso Tisci. Il dg era
stato rimosso temporaneamente dall’incarico a seguito di una denuncia dei carabinieri Nas che lo
avevano sorpreso a lavoro negli uffici dell’agenzia nonostante fosse positivo al Covid,
contravvenendo alle disposizioni del governo.
“Chiusa questa brutta pagina – continuano Summa e Scarano – chiediamo ora un nuovo corso per
l’agenzia. È necessario restituire credibilità all’ente e ai lavoratori che vi operano e che, lo
ricordiamo, hanno proclamato lo stato di agitazione nei giorni scorsi nel timore che sulla direzione
Tisci il presidente Bardi facesse un passo indietro. Auspichiamo che l’era dell’oscurantismo in
Arpab abbia finalmente termine attraverso una nuova governance, qualificata e affidabile, che
impronti l’attività legata alla sua mission alla legalità e alla trasparenza”.

Potenza, 5 marzo 2022

Hits: 28

Condividi subito la notizia