Grande soddisfazione dell’Associazione Italiana Celiachia Basilicata per il traguardo raggiunto
L’Associazione ringrazia l’Amministrazione comunale di Matera, in particolar modo il Consigliere comunale Mario Morelli e l’Assessore alle Attività produttive Lucia Gaudiano, ed anche il food blogger Raff Petruoli e la giornalista Silvia Silvestri per la preziosa collaborazione per questo straordinario risultato.
L’Amministrazione comunale di Matera, accogliendo la richiesta del presidente dell’Associazione italiana Celiachia (AIC) Basilicata, Rocco Laguardia riserverà nei giorni 1 e 2 luglio una postazione ambulante all’inizio di via Don Minzoni, per la degustazione e distribuzione di alimenti privi di glutine o contaminazione da glutine, in occasione della prossima festa della Madonna della Bruna del 2 Luglio 2024.
In Italia sono sempre più numerose le persone affette da intolleranze alimentari, ma particolarmente gravosa e difficile da gestire risulta essere la celiachia, malattia legata ad un’infiammazione cronica dell’intestino da cui i soggetti interessati non possono guarire, ma con cui possono solo convivere evitando di consumare prodotti contenente glutine, con la fondamentale accortezza, in casa così come fuori casa, di evitare qualsiasi contaminazione da glutine, la quale talvolta anche se minima può provocare sintomi gastro-intestinali gravi.
Alla luce di questa premessa essendo la Celiachia oggi considerata una patologia anche socialmente invalidante, l’Associazione AIC è lieta di annunciare l’approvazione della delibera che consentirà la fruizione di questo spazio nella città di Matera in occasione di una festività così importante, non essendoci ad oggi ancora una norma volta a garantire che, perlomeno in contesti pubblici, ci siano spazi dedicati ai celiaci.
AIC Basilicata APS ringrazia il sindaco Domenico Bennardi e l’intera Amministrazione comunale di Matera per la grande sensibilità e per la preziosa collaborazione. Sostenendo questa iniziativa, Matera si conferma città culturalmente avanti e profondamente inclusiva.
Un grande merito nel favorire la realizzazione di questa iniziativa va dato al consigliere comunale Mario Morelli e all’Assessore alle Attività produttive Lucia Gaudiano per la sensibilità e per il lavoro tangibile, repentino ed efficace svolto a sostegno della causa, al food blogger Raff Petruoli alias @ilCeliamico, attivista del senza glutine promotore dell’iniziativa portata avanti e alla giornalista Silvia Silvestri per il supporto e l’opera di mediazione svolta.
Al fine di garantire una quanto più vasta inclusione alla sentita festa materana della Madonna della Bruna, l’Associazione AIC Basilicata, che da sempre aspira alla creazione di una realtà condivisa in cui la celiachia non costituisca più una penalizzazione, neppure minima, per le persone, nella vita privata, nel lavoro e in ogni altro contesto sociale, ha richiesto, in un’area individuata idonea, uno spazio in cui sia possibile anche per i celiaci usufruire di uno luogo per degustare ed eventualmente acquistare, alimenti senza glutine e privi di contaminazione in sicurezza, nell’ottica dell’inclusione e alla convivialità.
In questa area dedicata al senza glutine, in cui la preparazione dei prodotti senza glutine sarà affidata ad alcuni esercenti locali e ad un noto esercente itinerante del settore, sarà predisposto anche uno spazio informativo e di sensibilizzazione, volto alla corretta informazione sulla celiachia e sull’alimentazione senza glutine, attraverso anche un banchetto divulgativo.
Dal 1979 AIC (Associazione Italiana celiachia) è il punto di riferimento unico in Italia per quanto riguarda la celiachia e risponde alla necessità di chiarezza, onestà e competenza per tutto ciò che riguarda questa patologia. Nel corso del tempo con iniziative di sensibilizzazione sia a livello locale e nazionale è obiettivo dell’Associazione contribuire a migliorare la qualità di vita delle persone celiache e delle loro famiglie, pertanto, a nostro avviso, in una manifestazione così importante come quella che avviene a Matera, già capitale europea della cultura nel 2019, in occasione della celebrazione della Madonna della Bruna, sarà fondamentale dimostrare una sensibilità chiaramente espressa nei confronti di una patologia così gravosa soprattutto in un contesto sociale così partecipato, che permetterà all’evento di essere aperto a tutti ed ancor più inclusivo.
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