Il Presidente della Confesercenti Francesco Lisurici chiede di fare chiarezza in merito alla risposta “insalata” data dall’assessore Acito; egli ci tiene a precisare che non c’è assolutamente nesso logico e collegamento tra la Confesercenti è il gruppo spontaneo di operatori “Mo’ Basta”.
Quanto alla comunicazione interna in Confesercenti, richiamata dall’assessore, è sufficiente ricordare allo stesso che il Direttore Di Pede il giorno 20 dicembre si trovava al sesto piano del Comune (sala Mandela) in quanto convocato per assistere all’assegnazione dei posteggi al mercato del sabato, mentre l’assessore parlava nella sua stanza con un gruppo di operatori che aveva convocato verbalmente.
Invitato a prendere parte alla riunione in corso dalla delegazione dei ristoratori, il Direttore ha chiesto ed ottenuto la convocazione di una conferenza di servizi avente ad oggetto “emissione fumi ed odori” e “gestione raccolta rifiuti” che l’assessore Prete ha convocato per il giorno 29 dicembre (oggi).
Di conseguenza Lisurici vuole sottolineare e ribadire che la richiesta d’incontro per affrontare il problema legato all’aumento della TARI riguardante le attività produttive non è stato ancora ottenuto e approfitta per sollecitare la richiesta già avanzata da Rete Imprese Italia della provincia di Matera lo scorso 20 dicembre. Chiede inoltre chiarezza e trasparenza affrontando le cose una per volta evitando di fare insalate che portano ancora di più a generare confusione e a danneggiare chi lavora onestamente nella speranza di risolvere qualche problema, ad es. quello della tari.
Infine invoca il rispetto dei ruoli, soprattutto di chi rappresenta il prodotto interno lordo della città.
Francesco Lisurici, presidente Confesercenti Matera
Matera, 29 dicembre 2016
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