Pnrr, Regione coinvolga anche il comparto del credito Chiesto un incontro a Sviluppo Basilicata

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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è un “intervento epocale”, un programma senza
precedenti per risorse e obiettivi che rappresenterà una grande opportunità per lo sviluppo della
Basilicata.
A breve il Governo nazionale riverserà a disposizione della Regione Basilicata l’importo di 7
milioni 262 mila euro che dovranno essere impiegati, nell’arco temporale 2022-2026, negli ambiti
della digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, rivoluzione verde e transizione
ecologica, infrastrutture per una mobilità sostenibile, istruzione e ricerca, inclusione e coesione,
salute.
In attesa della costituzione della “cabina di regia” da parte dell’Ente regionale che ci auguriamo
avvenga quanto prima per evitare la perdita di importanti risorse ed auspicando un rafforzamento
della macchina amministrativa degli enti locali (i comuni sono i principali beneficiari delle risorse
del Pnrr e per ottenere i fondi necessari a realizzare i vari progetti devono partecipare ai bandi
nazionali, presentare progetti, realizzare gli interventi nel rispetto delle leggi e rispettare gli
obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo), sorge il problema di come dovranno essere
“veicolate” queste somme sul territorio regionale.
Riteniamo che la risposta a quest’ultimo quesito sia abbastanza naturale considerato che la
Regione Basilicata gestisce in house, in qualità di socio unico, la società Sviluppo Basilicata,
deputata allo svolgimento di attività di valenza regionale per l’attuazione di programmi regionali,
nazionali e comunitari.
L’auspicio è che le risorse in arrivo potranno essere gestite ricorrendo a questo strategico quanto
unico presidio regionale e contribuire così anche alla crescita di questa società con la
specializzazione di nuove figure professionali anche perché la gestione delle somme in arrivo
incrementerebbe notevolmente la mole di lavoro.
Riteniamo che se gestite e distribuite in modo equo, l’utilizzo di queste risorse potrebbe senz’altro
rappresentare un punto di svolta per la Basilicata.
Su questo ed altri importanti temi i segretari generali del comparto del credito della Basilicata
Fisac/Cgil, First/Cisl e Uilca/Uil, chiederanno a breve un incontro con l’amministratore unico di
Sviluppo Basilicata, Gabriella Megale, ritenendo che in questa fase sia essenziale interagire per il
bene comune con il coinvolgimento delle parti sociali del settore credito.

BASILICATA BASILICATA BASILICATA
Potenza, 9 febbraio 2022

FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA
Il Segretario Generale Il Segretario Generale Il Segretario Generale
Arnaldo VILLAMAINA Bruno LORENZO Antonio CASTELLO

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