POMARICO: CONCERTO DI MICHELE ZARRILLO CHIUDE QUESTA SERA LA FESTA DI S.MICHELE ARCANGELO

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di MICHELE SELVAGGI

POMARICO. Il gran Concerto di Michele Zarrillo  chiude questa sera  ( lunedì 9 maggio) la tre giorni di festività in onore del patrono San Michele Arcangelo. Un ”campione” della musica italiana delizierà il  popolo pomaricano, e non solo,   nel  Largo Chiesa  della città, a conclusione di quella che è definita  la prima festività  della provincia  del dopo Covid. Un evento ben augurante  anche per gli altri centri del nostro territorio,  che si apprestano a festeggiare i santi patroni, come la festività  di Maria SS. della Bruna di Matera, a San Rocco di Pisticci, San Bernardino di Bernalda, San Maurizio di Montalbano Ionico, San Leone Magno di Metaponto,  Madonna della Grazie di Marconia,  e tante altre che si svolgeranno durante l’estate prossima. Con  la giornata tutta religiosa  del giorno  8 maggio   dedicata a San Michele, la celebrazione eucaristica del Vescovo Monsignor Caiazzo,  la  processione, lo spettacolo del miracolo del grano della Pro Loco “ E. Mattei”, la  sfilata del Carro Trionfale lungo viale Kennedy,  la città di Pomarico ha onorato  come si deve  questo  ritorno dell’evento cittadino più importante  a partire dalla  ultra, ultra centenaria   cerimonia dell’offerta della Cera al Santo, in ricordo  di un miracoloso evento di qualche secolo fa.  Con il sindaco Francesco Mancini, che ha fatto gli onori di casa, il Presidente dell’ Amministrazione  Provinciale di Matera Pietro Marrese con fascia azzurra, i sindaci dei comuni materani e rappresentanti, tutti con  fascia tricolore, altre importanti autorità politiche, civili e militari  e  un mare di folla che in corteo – a cui non abbiamo voluto mancare –  nonostante la pioggia, dopo la deposizione di una corona al monumento ai Caduti e l’Inno di Mameli intonato dalla Banda di Gioia del Colle,  ha attraversato  le vie interne della vecchia Pomarico, con vista anche  sulla  zona interessata alla frana del gennaio 2019, fino alla  Chiesa di S. Michele Arcangelo  dove si è svolta  la cerimonia  dell’Offerta  della Cera al Santo a conclusione di un rito officiato dal parroco don Vito Burdo, con intervento  del primo cittadino  Mancini, che ha sottolineato l’importanza del ritorno alla normalità di una festività, accolta e sostenuta con grande impegno dal grande popolo pomaricano, da sempre votato  al suo Patrono San Michele Arcangelo. Oggi lo svolgimento di altri riti religiosi, il  dovuto ringraziamento  da parte del  Segretario  del Comitato Feste Antonio Grieco  e questa sera  la ciliegina sulla torta con l’attesissimo, grande Concerto di Michele Zarrillo nel piazzale chiesa madre, reso possibile grazie all’impegnativo  finanziamento di un gruppo di volenterosi sponsor  della città.  Una citazione a parte merita il grande pubblico che ha partecipato all’evento,  il Comitato feste presieduto da don Vito Burdi e di tutti gli attivi componenti,  la splendida illuminazione della  premiata ditta Faniulo, gli applauditi fuochi pirotecnici della ditta S.P. Spettacoli Pirotecnici, l’ottimo servizio musicale della Bande di Gioia del Colle , Città di Pomarico e Bassa Musica città di Molfetta e l’attento servizio di sicurezza dei vari organi per la 3 giorni cittadina. Un grazie particolare a Bruno Liccese per le splendide foto forniteci.  Da parte di tutti, l’auspicio per una festa, quella del 2023, ancora più serena, senza pandemia e senza  guerre.  

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