Comunità Energetiche Rinnovabili in Basilicata: Giovanni Cestari, cresce l’attenzione e l’impegno dei Comuni

Condividi subito la notizia

Comunità Energetiche Rinnovabili in Basilicata: Giovanni Cestari, cresce l’attenzione e l’impegno dei Comuni

L’accordo tra i Comuni di Satriano di Lucania e Savoia di Lucania per dare vita alla Comunità Energetica Rinnovabile del Melandro, la prima CER intercomunale della Basilicata e l’intesa  di collaborazione tra l’Unione di Comuni del Lagonegrese e l’Università di Basilicata per promuovere comunità energetiche nell’area sud della provincia di Potenza rafforzano la produzione di energia rinnovabile. Lo sottolinea il Gruppo Cestari, che attraverso proprie società specializzate in Italia e all’estero, opera con base operativa a Moliterno, nel settore della produzione elettrica da fonti rinnovabili, realizzando impianti ecocompatibili e valutando gli impatti ambientali e sociali connessi all’implementazione di tecnologie alimentate da fonti alternative di energia, impegnato a promuovere le Cer soprattutto al Sud. Nei primi nove mesi del 2023 la Basilicata – riferisce una nota – ha ottenuto buoni risultati nel fotovoltaico con 2.832 impianti e una potenza connessa di 56 MW e nell’eolico con 10 impianti e una potenza connessa di 37 MW. E’ la conferma che lo sviluppo delle rinnovabili è la strada principale da percorrere per la transizione energetica. Registriamo che tra gli amministratori locali della provincia di Potenza – commenta  Giovanni Cestari – sta crescendo l’attenzione e l’impegno sulle Cer  che sono uno strumento strategico per il risparmio sulle bollette di energia e per accrescere l’occupazione. Un impulso verrà dall’attuazione degli accordi che il Gruppo ha sottoscritto nei giorni scorsi presso la sede della jetionsolar in Cina (Shanghai). A firmare Giovanni Cestari e il Presidente Sun Jie del Gruppo Cnbm-Jetion Solar. In sintesi gli accordi  prevedono: per L’Italia la realizzazione di impianti fotovoltaici per 250MW, di cui 150 MW riservati alla creazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili e i restanti 100 MW , ripartiti in progetti da 5 MW, 10 MW, 20MW, 30 MW e 35 MW; circa  150 Comunità energetiche. Un numero significativo che riguarda la Val d’Agri e l’intera Basilicata come anticipato nell’incontro a Villa d’Agri, alla presenza del sindaco di Marsicovetere Marco Zipparri.

Nel mese di aprile avverrà l’avvio della realizzazione dei primi 10 MW.

Giovanni Cestari ribadisce che da parte del Gruppo c’è il massimo sforzo, partendo dalla progettazione degli impianti seguendo tutte le fasi, come quella dei finanziamenti, attraverso incontri istituzionali, coinvolgendo Comuni, cittadini e imprese, con l’obiettivo di realizzare al Sud il più alto numero di comunità energetiche rinnovabili. I vantaggi e i benefici – ha evidenziato  Giovanni Cestari – non sono solo il risparmio energetico e lo sviluppo sostenibile del territorio ma i posti di lavoro diretti e dell’indotto che riguardano imprese fornitrici. Con le novità particolarmente attese – conclude – crescono dunque le opportunità per creare più comunità energetiche rinnovabili e ridurre l’impatto ambientale. 

comunita
comunita

Views: 23

Condividi subito la notizia