Sì è tenuto nei giorni scorsi un proficuo incontro nella sede della direzione Servizi Educativi del Comune di Taranto tra l’assessore Fabiano Marti, accompagnato dalla dirigente Mariella De Florio e dal personale tecnico della direzione, e il presidente provinciale di “Ali Confcommercio” Antonio Mandese, accompagnato da Mino Malagnini, responsabile area sindacale dell’associazione datoriale.
Nella prima parte dell’incontro si è discusso della gestione delle cedole per la fornitura gratuita, o semigratuita, dei libri di testo agli alunni delle scuole secondarie di I e II grado per il prossimo anno scolastico.
La direzione si è messa a disposizione per individuare nuovi metodi che permettano di facilitare la gestione degli ordini da parte dei rappresentanti di classe, attraverso elenchi redatti direttamente dagli uffici comunali.
Nella seconda parte, si è parlato di collaborazioni e progetti futuri. Obiettivo comune quello di promuovere la lettura tra i ragazzi, soprattutto nei quartieri periferici e con particolare attenzione per le famiglie meno abituate alla presenza di libri in casa. Un esempio tra tutti, la creazione di biblioteche di quartiere all’interno delle scuole a gestione comunale.
«Conosco Antonio da un po’ di anni – ha dichiarato l’assessore Marti – e ho avuto diverse volte l’occasione di collaborare con lui. Lo ringrazio per la disponibilità, come sempre, e sono certo che insieme potremo lavorare ancora, anche grazie all’importante ruolo che ricopre in Confcommercio, per promuovere il libro con operazioni di vero e proprio welfare culturale».
«L’interlocuzione costante con le istituzioni è alla base del lavoro di Confcommercio e Ali – ha dichiarato Mandese a margine dell’incontro – al fine di individuare un terreno comune nell’interesse dei librai e dei cittadini. La disponibilità di Fabiano a incontrarci rappresenta un punto di partenza e di ascolto fondamentale della politica verso la comunità. Collaboreremo anche per iniziative legate alla promozione della lettura nelle periferie e nelle scuole grazie alla volontà dell’istituzione di essere attiva in questa direzione».
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