Si intensifica l’attività della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale e del Gruppo Cestari per favorire i processi di internazionalizzazione delle imprese specie lucane e meridionali. Due i fronti internazionali aperti: lo Stato Brasiliano di Bahia e l’Expo Dubai 2020.
A Milano presso la sede di ItalAfrica si è svolto un incontro con una delegazione dirigenti dello Stato Brasiliano di Bahia, considerata una delle principali località turistiche internazionali. La sua fama è dovuta in gran parte al patrimonio artistico-culturale lasciato dai popoli colonizzatori venuti da altri continenti, dalla fusione di dottrine religiose di origine diversa, e per la varietà culturale. La sua capitale, Salvador è una delle metropoli brasiliane più importanti. Il Gruppo Cestari in Brasile è di casa (uffici oltre che a Rio a Cuiabà, Mato Grosso) ed è impegnata in opere civili ed impiantistica oltre che in altri settori con un centinaio di dipendenti. Al meeting sono intervenuti la dott.ssa Fernanda Regis -International Chef Adviser dell’Ufficio Affari internazionali del Governo di Bahia, il dott.Glauber Piva Capo di Gabinetto del Consorcio Nordeste (associazione tra i governi dei 9 stati del Nord est del Brasile). La delegazione è venuta ad incontrare l’ing. Alfredo Cestari e il suo staff per pianificare l’organizzazione della prossima visita del Governatore di Bahia in Italia prevista per l’11 Ottobre. Questa visita sarà poi seguita da una missione sempre in Italia, che avrà luogo tra Roma e Milano nei giorni 25-26-27 di Novembre dei Governatori di 9 Stati del Nord est del Brasile che si sono associati nel Consorcio Nordeste. Si tratterà di una missione istituzionale ed economica in quanto sono previsti incontri tra i Governatori brasiliani e rappresentanti del Governo Italiano e meetings anche con imprese del settore privato, in particolare nei settori infrastrutture, energie rinnovabili, turismo, cultura. ItalAfrica Centrale ed il Gruppo Cestari saranno i coordinatori dell’organizzazione di queste attività, volte a creare sinergie e links ,in particolare nei settori dei trasporti, dell’agricoltura, delle energie rinnovabili e del turismo.
L’ing. Alfredo Cestari, in qualità di presidente della Camera di Commercio ItalAfrica, inoltre, sta lavorando da tempo all’appuntamento di Expo Dubai 2020 da sfruttare al meglio quale ulteriore opportunità per promuovere la cooperazione economica e culturale tra la Basilicata, le regioni del Sud e il resto del mondo. “Per questa ragione abbiamo definito – dice Cestari – il Memorandun per la realizzazione di progetti di sviluppo e di collaborazione istituzionale e commerciale in vista di Expo 2020 Dubai tra la Regione Basilicata e l’ambasciata degli Emirati Arabi un nuovo tassello dell’impegno da intensificare verso l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese lucane, a partire dall’esperienza di Expo Milano, che ci ha visti tra i protagonisti in rappresentanza dei Paesi dell’Africa centrale (e non solo), per sottolineare la necessità che la Basilicata punti di più sulla cooperazione internazionale, per accrescere il brand Matera specie dopo il 2019. Il nostro punto di arrivo – sottolinea Cestari – è la realizzazione di una piattaforma per portare fuori regione le opportunità che possiamo offrire, quindi aprirsi per creare un link permanente. Oltre al turismo sono tante le occasioni di avvio di interscambio, non solo cultura, ma export, import, partenariati tra imprese e professionisti”.
L’interlocuzione istituzionale, favorita dal Gruppo Cestari, è finalizzata a promuovere e valorizzare imprenditoria, turismo, cultura, sviluppo economico e l’occupazione di un vasto comprensorio che tocca quattro regioni del Sud: Campania, Basilicata, Puglia e Calabria. Cestari, già commissario Expo a Milano 2015 , intende ripetere l’esperienza della missione di oltre 15 rappresentanti di paesi diversi in Basilicata in occasione di Expo Milano 2015 per mettere a disposizione di imprese , istituzioni e ambasciate i programmi di cooperazione che possono realizzarsi in cooperazione con imprese lucane e per favorire nuovi investimenti, a riprova che basta poco per avviare buone pratiche di scambio di esperienza, buone pratiche export import e utilizzare in maniera corretta i fondi della cooperazione finalizzata allo sviluppo per creare nuova occupazione. Il Progetto “Sud Polo Magnetico” è il percorso indicato per sostenere le imprese locali attraverso la cooperazione internazionale. Dubai – dice Cestari – è un’opportunità offerta ai nostri imprenditori per farsi conoscere, per promuovere le loro produzioni in modo da favorirne l’esportazione nei mercati esteri perché la conoscenza e il confronto sono gli elementi fondamentali. Nel turismo il Progetto “Sud, Polo Magnetico” partendo dalla rinascita dei borghi mira a: contenere i flussi in uscita; valorizzare i territori; incentivare i flussi in incoming; incrementare i flussi turistici; attirare over 60 dal nord Europa; attrarre l’imprenditoria giovanile; creare opportunità di visibilità verso i “nuovi ricchi” dai Paesi Arabi, dall’Africa, dall’Asia e dall’America Latina; diminuzione della disoccupazione grazie all’indotto creato dal progetto. Iniziativa che intende puntare su settori strategici ed innovativi – quali cultura, creatività, turismo, Ict, metalmeccanico, chimico-farmaceutico – proprio come abbiamo proposto di fare noi – sottolinea l’ing. Cestari – attraverso protocolli di intesa con istituzioni locali e regionali, Unibas-centri di ricerca, associazioni di imprese e categoria, che “a cascata” produca altrettanti protocolli nei settori della formazione (Unibas e Università dei Paesi Esteri), attività produttive (Camera Commercio Basilicata e Federazioni di imprese o enti commerciali dei Paesi), agricoltura (Coldiretti, organismi di settori esteri), sanità (assessorato regionale e Ministeri alla Salute dei Paesi coinvolti), turismo (Apt Basilicata e organismi di settore per i Paesi che interverranno).
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