E’ stato un vero e proprio rito collettivo quello che ieri, 31 dicembre, i materani hanno celebrato in piazza Vittorio Veneto per salutare l’arrivo del 2017.
Lo spettacolo promosso dall’amministrazione comunale si è aperto qualche minuto prima delle 22,30 con l’arrivo sul palco di piazza Vittorio Veneto delle Gemelle Squizzato che hanno condotto la serata e introdotto il musicista materano Antonello Fiamma. Tre i brani che ha eseguito e che hanno avviato la serata mentre la piazza si affollava sempre di più.
Subito dopo è stata la volta di Alessandro Di Leo, giovane cantautore materano che ha presentato il singolo “La mia anima”. A Numa Palmer, madrina Unicef e ambasciatrice del Giubileo dell’Educazione, il compito di illustrare il progetto “Terra promessa” che la impegna e che ha portato al gemellaggio con Matera . Sul palco di Matera Numa Palmer ha presentato “Noi siamo amore” che nella versione italiana è stata scritta da Vincenzo Incenzo. Con le immagini più belle di Matera e di alcuni luoghi della vicina Puglia, invece, è stato realizzato il videoclip di “Non andare via” il secondo brano che Numa ha presentato e che è stato scritto con Alberto Zeppieri, direttore artistico dell’Unicef.
L’assessore agli eventi Massimiliano Amenta, salito sul palco ha ricordato che “La piazza in cui siamo stasera è piena di calore, di gente, ha una storia millenaria e racconta un popolo con tradizioni antiche. Questa città è la storia del passato, del presente e lo sarà anche nel futuro. Stasera qui c’è l’internazionalità dell’Unicef, ci sarà la musica dei Dire Straits Legacy con un concerto dal respiro internazionale. Il grande abbraccio di questa città è commovente. Davanti a noi ci sono due anni che ci separano da una meta importante, il 2019, in cui saremo Capitale europea della Cultura, un ricnoscimento che è il nostro vanto”.
Sono stati Phil Palmer e i Dire Straits Legacy a infiammare ancora di più la piazza materana aprendo il concerto con “Telegraph road”, seguita da “Expresso love”, “Once upon a time” e classici come “Walk of life” che ha salutato i primi minuti del 2017, subito dopo il brindisi sul palco. A seguire pezzi storici della band come “Romeo & Juliet”, “Tunnel of love” e “Sultans of swing” per chiudere con la celebre “Money for nothing”.
Un passo nel grande rock che ha cambiato la storia della musica e che, anche ieri, ha fatto sentire il calore di Matera a grandi musicisti come Phil Palmer, Alan Clark, Danny Cummings,Mel Collins, Steve Ferrone, Michael Feat, Marco Caviglia e Primiano Dibiase.
La notte materana è proseguita con il dj set di Saverio Pepe e l’animazione di Paolo Irene.
Matera, 1 gennaio 2017
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