Miskigliamoci Festival – Il 29 e 30 giugno a Catasta la festa finale nel parco del Pollino

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Il 29 e 30 giugno si terrà a Catasta, hub di esperienze incastonato nel Parco Nazionale del Pollino (in località Campotenese – Morano Calabro CS), a cavallo tra Basilicata e Calabria, la tappa finale del Festival Miskigliamoci. Una vera e propria festa di comunità ricca di attività gratuite per grandi e piccini, tra cui: laboratori creativi, proiezioni cinematografiche, picnic ed attività nella natura in una location speciale che mette in dialogo due territori, culture e comunità.

L’evento, aperto a tutti, rappresenta il culmine del festival itinerante che da febbraio ha fatto tappa nei vari paesi de La Via del Miskiglio: Teana, Calvera, Chiaromonte e Fardella, coinvolgendo abitanti, visitatori e cittadini temporanei in un processo di partecipazione territoriale unica, fondato su una nuova consapevolezza del territorio e della sua identità culturale.

Ad ogni tappa del festival, curato dall’Impresa Sociale Netural Coop con il coordinamento di Peppone Calabrese (storico volto di Linea Verde Rai1), in ognuno dei 4 paesi si sono tenuti laboratori creativi con educatori ed artisti speciali per valorizzare la farina di Miskiglio (importante presidio culturale della Basilicata e trait d’union dei 4 paesi), cene di comunità, esplorazioni territoriali, talk con attrici ed attori del Festival di Cinema Il Marateale, e laboratori per disegnare in modo collaborativo una nuova offerta turistica per la Via del Miskiglio.

Il percorso, nato con l’obiettivo di costruire una comunità attiva e consapevole attorno al grande tema culturale del Miskiglio, culminerà appunto sabato 29 e domenica 30 giugno nello splendido scenario del Parco Nazionale del Pollino. 

Le attività sono aperte a tutti e gratuite.

In programma il 29 giugno: 

-Mercatino di prodotti tipici con i produttori locali;

-Laboratorio di autocostruzione con il designer Peppe Frisino;

-Laboratorio creativo per bambini con la farina di Miskiglio (a cura del CEA Pollino);

-Laboratorio di Raskatielli fatti a mano (a cura delle nonne del Miskiglio);

-Picnic di Comunità;

-Laboratorio di scrittura culinaria;

-Masterclass su nutrizione e gastronomia con Peppone Calabrese e Manuela Laiacona, giornalista enogastronomica, progettista del comparto agroalimentare, co-founder di Catasta;

-Proiezione dei 10 cortometraggi della Call Food&Cinema promossa dal Marateale con la premiazione del cortometraggio vincitore;

-Proiezione Italia – Svizzera (Euro 2024).

Il 29 giugno sarà anche possibile partecipare a due iniziative (a pagamento) organizzate dal team di Catasta: una visita speciale al parco della lavanda tra profumi e colori rigeneranti, e un giro in bicicletta immersi nella natura di Campotenese.

In programma il 30 giugno:

-Miskiglio Talk: presentazione della strategia partecipata elaborata durante le varie tappe del festival dalle comunità dei paesi de La Via del Miskiglio;

-Presentazione del fumetto “La Via del Miskiglio” con l’illustratore e Fumettista Giulio Giordano.

Durante i due giorni i partecipanti e i visitatori potranno esplorare e conoscere l’immenso patrimonio del Pollino, gustare specialità e piatti del territorio, acquistare i prodotti del Parco, partecipare ai laboratori, contemplare la bellezza dei campi di lavanda tipici dello scenario di Campotenese.

Il festival è sostenuto dal Gal Cittadella del Sapere, dai Comuni della Via del Miskiglio, Calvera, Chiaromonte, Fardella e Teana e dal Festival di Cinema Il Marateale, e patrocinato da Regione Basilicata e APT. 

Sul sito del Festival è possibile trovare tutte le informazioni su come partecipare agli eventi e informazioni su dove poter soggiornare e mangiare i tipici raskatielli https://www.laviadelmiskiglio.it/miskigliamoci/miskigliamoci_catasta/ 

“ll Festival Miskigliamoci – racconta Mariella Stella, Vice Presidente di Netural Coop – è stato un processo partecipato molto sfidante che ha coinvolto 4 Comuni che stanno facendo dell’alleanza la loro cifra di lavoro e come Netural Coop abbiamo lavorato non per calare dall’alto un metodo o un servizio dall’esterno, ma per formare la comunità tutta alla partecipazione, che solo se esercitata resta viva”

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero +39 3516527679

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