Questa mattina il sindaco Antonio Decaro accompagnato dall’assessore ai Lavori Pubblici Galasso, dal sindaco di Noicattaro, Raimondo Innamorato e dall’ingegner Giuseppe Macchia, responsabile della Direzione operativa infrastrutture territoriali di RFI, ha effettuato un sopralluogo sul cantiere avviato da qualche giorno nell’area adiacente alla stazione ferroviaria di Torre a Mare dove verrà eseguita una riqualificazione con la rifunzionalizzazione di un piazzale ferroviario non più utilizzato da adibire ad area di sosta con modalità park&train.
L’intervento in atto, frutto del protocollo tra Comune di Bari, Comune di Noicattaro, Regione Puglia, Rfi e l’impresa privata Giesse, proprietaria di alcune aree private confinanti con le aree ferroviarie su cui verrà realizzato il parcheggio, è stato avviato qualche giorno fa e riguarda alcune lavorazioni a carico proprio del soggetto privato, impegnato nella trasformazione della viabilità privata in viabilità pubblica con marciapiedi, fogna bianca, pubblica illuminazione: una volta terminato l’intervento, l’area sarà ceduta al Comune di Noicattaro che, dopo averla acquisita al patrimonio pubblico, la metterà in esercizio nella disponibilità di tutti.
Successivamente RFI procederà con l’avvio dei lavori di riqualificazione sia sulla porzione di area di sua proprietà, non più funzionale agli usi ferroviari, che sarà perciò trasformata in parcheggio di scambio a servizio della stazione di Torre a Mare data in comodato d’uso gratuito al Comune di Bari, sia dell’attuale viabilità di accesso alla stazione, la cui proprietà sarà trasferita al Comune di Bari in modo che venga annessa alla rete stradale cittadina.
Il sopralluogo odierno è stato utile per verificare alcune criticità emerse con l’installazione del cantiere ad opera del soggetto privato, che nei fatti ha interdetto gran parte dei già limitati posti auto a disposizione dei pendolari che fino ad oggi avevano sempre utilizzato il piazzale antistante la stazione e la viabilità di accesso per lasciare l’automobile e prendere il treno. In particolare si è provveduto ad accertare e concordare una ridefinizione delle aree necessarie al transito in sicurezza dei mezzi d’opera in cantiere, individuando alcune aree in cui salvaguardare dei posti per la sosta auto che saranno definiti con una modifica dell’ordinanza comunale attualmente in vigore al termine delle verifiche da parte dei tecnici comunali, con restringimento della zona dei divieti e aumento dello spazio destinato ai pendolari che avevano sollevato la questione.
“L’obiettivo dell’amministrazione è quello di risolvere definitivamente il problema della sosta, particolarmente sentito dai residenti della zona e da quanti utilizzano la stazione di Torre a Mare per recarsi in treno nel centro di Bari – spiega l’assessore Galasso – o verso altre destinazioni. Per arrivare a questo risultato abbiamo avviato da tempo un’interlocuzione con tutti i soggetti , pubblici e privati, coinvolti nella proprietà delle aree e nella titolarità della progettazione e realizzazione dell’opera. In questi giorni è stata avviata solo la prima fase di questo cantiere che interessa suoli di proprietà privata e che si concluderà verosimilmente in tre mesi circa. A questo seguirà un successivo cantiere ad opera di RFI, con la realizzazione dell’area parcheggio e la sistemazione della viabilità circostante”.
La superficie complessiva dell’intervento è di circa 4.500 metri quadri, oltre il tratto di strada di accesso (via della stazione) che sarà completato con l’esecuzione di marciapiedi.
Al termine dell’intervento complessivo saranno realizzati circa 90 posti auto e l’area sarà completata con la piantumazione di alberi ad alto fusto e arbusti.
Il percorso carrabile sarà molto comodo, disponendo di corsie di 3,5 metri di larghezza e di un percorso anulare interno all’area parcheggio che facilita le manovre in ingresso e in uscita. Quanto ai marciapiedi e ai percorsi pedonali, avranno una larghezza minima di 1,5 metri e saranno dotati di rampe per le persone con disabilità motoria e di percorsi Loges per i non vedenti. L’area sarà illuminata secondo gli standard attualmente utilizzati nei diversi cantieri della città, quindi con lampade a led a luce bianca, che garantiscono un’illuminazione omogenea senza zone d’ombra, e controllata grazie a un sistema di videosorveglianza a garanzia della sicurezza di quanti la utilizzeranno.
La porzione dell’area da adibire a parcheggio, di proprietà della Giesse – una fascia di circa 1.000 metri quadri – sarà ceduta dall’azienda al Comune di Noicattaro, territorio in cui ricade catastalmente. Le Ferrovie metteranno i restanti 3.500 metri quadri a disposizione del Comune di Bari.
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