FANELLI SU SANITÀ PRIVATA, AL VIA DETERMINAZIONI ECONOMIE ANNO 2022

Condividi subito la notizia

Attraverso una Determinazione dirigenziale, sono state ripartite le economie per la remunerazione delle prestazioni ex art.26 legge n. 833/1978 erogate ai cittadini residenti in regione Basilicata per l’anno 2022, per tutte le strutture private contrattualizzate con il Servizio Sanitario Regionale.

Lo fa sapere in una nota, il vicepresidente e assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli.

“Anche per l’anno 2022, abbiamo provveduto alla ripartizione delle economie per le strutture private accreditate, in considerazione e in osservanza del tetto di spesa regionale stabilito dal DL n. 95/2012 e sulla base delle rendicontazioni fornite dalle strutture stesse per le attività svolte- ha spiegato l’assessore Fanelli- Tanto si doveva ed è stato fatto nel rispetto delle economie per consentire alle Aziende Sanitarie Locali di Potenza e Matera di liquidare quanto prima, le prestazioni erogate nel 2022 ai cittadini lucani.

Ricordando sempre il fondamentale contribuito che le strutture forniscono in supporto e in compensazione del servizio sanitario pubblico, è nostro preciso compito e dovere garantire, come da sopracitata determina, tutte le predisposizioni necessarie affinché ricevano la liquidazione spettante.

“Lo scorso 20 giugno- ha aggiunto l’assessore Fanelli- abbiamo ufficialmente dato il via ai lavori del Tavolo Regionale permanente per l’assistenza riabilitativa ex art.26 legge n.833/1978; una novità assoluta per la regione Basilicata che consentirà un dialogo costante e continuativo tra gli attori coinvolti e che si prefigge l’obiettivo di condividere criticità e lavorare in sinergia su tutte le possibili strade di miglioramento percorribili”.

“In quella preziosa circostanza- ha concluso il vicepresidente- è stata ribadita la disponibilità dell’ente Regione, in modo particolare degli Uffici della Direzione generale per la Salute e Politiche della Persona, per continuare ed intensificare il lavoro di coordinamento e di programmazione per la verifica e la celere risoluzione delle criticità emerse durante il confronto. Nello specifico, abbiamo richiesto un documento unico di sintesi delle problematiche attualmente riscontrate dalle strutture richiedenti.

Inoltre, è stato già comunicato ai rispettivi rappresentati delle strutture presenti, che in relazione ad eventuali ulteriori valori economici disponibili, si potrebbero rimodulare i budget delle singole Strutture, fermo restando l’assoluta invariabilità del tetto di spesa complessivo in vigore e il rispetto della normativa vigente in merito alla tariffa massima applicabile”.

“Si conferma pertanto, tutta la disponibilità possibile verso le strutture sanitarie- ha detto Fanelli- Dobbiamo essere allineati per il bene dei lucani e soprattutto riconoscere con oggettività quanto fatto e quanto si vuole fare nel pieno rispetto della legge, questione al di sopra del colore politico e delle strumentalizzazioni di qualsiasi sorta. È ferma la mia volontà di lavorare in condivisione di intenti per migliorare le modalità operative con le quali forniamo i nostri servizi anche in nome dei fondamentali lavoratori di tutte le strutture private accreditate di appartenenza”.

Hits: 30

Condividi subito la notizia