Approvato e presentato alla comunità il protocollo d’intesa per la candidatura del monte Vulture al programma UNESCO “L’uomo e la biosfera”. Un importantissimo appuntamento avvenuto al Centro Sociale di Rionero in Vulture, alla presenza di istituzioni e di una platea gremita ed interessata all’argomento. L’assessore regionale all’ambiente, Francesco Pietrantuono, nel suo intervento dichiara la soddisfazione a che questo protocollo porti in essere un programma intergovernativo che possa realmente promuovere su base scientifica un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello sviluppo sostenibile.
“L’eventuale riconoscimento UNESCO – continua l’assessore – è uno strumento straordinario che potrà dare maggiore prestigio e visibilità su scala nazionale e internazionale al sito con significativi benefici”. Il monte Vulture è una Zona Speciale di Conservazione ai sensi della direttiva Habitat della Commissione Europea e, pertanto, riconosciuto come zona di importanza comunitaria in cui sono state applicate le misure di conservazione necessarie al mantenimento o al ripristino degli habitat naturali e delle popolazioni delle specie.
“Candidatura a patrimonio UNESCO per promuovere MONTICCHIO nel mondo”, così sottolinea Franco Perillo presidente facente funzioni del club Unesco del Vulture, “il territorio del Vulture, grazie a questo illuminante progetto riuscirà a realizzare processi di pianificazione urbanistica e sviluppo socio economico dell’intero territorio in modo da poter avere una visibilità su scala nazionale ed internazionale che si potrà tradurre in un maggior riconoscimento e promozione di forme di sviluppo turistico”. Il club UNESCO del Vulture, da sempre attento alle trasformazioni culturali e paesaggistiche del territorio si dimostra sempre propositivo e parte attiva di ogni processo di valorizzazione e sviluppo sostenibile dei patrimoni.
Rosa Centrone
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