Partiamo da alcuni dati:
Il reddito disponibile medio procapite che nel 2018 veniva calcolato di circa 12.800,00 euro ha subito, anche per la pandemia, una flessione del 25% quindi al momento si stima di circa 10.000,00 euro.
Il tasso di disoccupazione sempre per lo stesso periodo passa dal 14% al 20%; quello relativo alla disoccupazione giovanile supera il 50%; Il fenomeno ha coinvolto tutti i settori produttivi: edilizia, commercio, trasporti, attività professionali e anche l’agricoltura. L’indice demografico nell’ultimo quinquennio ha subito l’impressionante flessione del 5% che tradotto in termini pratici significa che continua in modo inesorabile lo spopolamento del territorio; negli anni ottanta la densità demografica era pari a 0,82 oggi è di circa 0,70; tale decremento non è molto distante da quello che si è verificato all’interno della Basilicata. Il dato relativo all’età media ci segnala come Pisticci sia quello con il più marcato processo di senilizazzione.
Sul piano economico il tasso di attività rispetto a quello regionale nel giro di quattro anni ha perso circa 6 punti, infatti molte ditte iscritte alla camera di commercio si sono cancellate comprese quelle operanti nel settore agricolo. Il solo comparto agricolo zootecnico ha subito una perdita in pochi anni del 15% con conseguenze anche sull’occupazione.
Particolarmente Impressionanti sono i dati relativi al settore dell’istruzione e in modo particolare le superiori (Liceo classico, Liceo Tecnologico), che ci segnalano un calo degli iscritti e dei frequentanti che non trova precedenti nella storia di Pisticci: Liceo classico i nuovi iscritti sono appena 10 unità, al Tecnologico poco più di 20 all’Alberghiero si supera di qualche unità i 30, mentre all’Agrario si forma una sola prima. Nel giro di dieci anni si passa da mille iscritti a circa seicento, le cui conseguenze sono facilmente immaginabili e i cui riflessi negativi vanno a concretizzarsi sull’impoverimento del livello culturale generale e sulla formazione professionale.
Parimenti sull’occupazione tanto che si è ridotto del 50% e più l’organico dei docenti e non docenti degli istituti superiori. Per non parlare delle politiche aggressive di spogliazione messe in atto dai livelli regionali e provinciali relativamente ai vari uffici e servizi: Guardia di Finanza, Polizia stradale, Agenzia della riscossione (Equitalia), Sezione distaccata del Tribunale, Ufficio di collocamento, Ospedale di Tinchi, con un ulteriore impoverimento dei servizi del Distretto di Pisticci. Potremmo continuare!.
Ciò nonostante l’attuale Amministrazione Comunale, il giorno 23 ultimo scorso nell’accogliere il Presidente Bardi (Sindaco Albano, Vice Sindaco Florio e l’Assessore Negro) nei locali dell’Amaro Lucano in Pisticci Scalo anziché prospettare la situazione che vivono le comunità, si limita ad un semplice benvenuto.
Specificatamente all’accoglienza formale il Governatore Generale si compiace e ricorda ai presenti che con il primo cittadino di Pisticci dott. Albano si sente telefonicamente ogni giorno.
PER DIRSI E FARE COSA?
Pisticci 31/05/2023
Views: 39